SISTEMI OPERATIVI LEGGERI : la rinascita dei vecchi pc

Sistemi operativi leggeri: spesso le poche prestazioni di un pc possono farti venire la voglia di rottamarlo. E…forse…per l’uso day by day è anche la soluzione migliore. Meglio rimanere al passo con i tempi.

…però… non è detto che ciò che non è adatto per un uso intensivo non diventi una risorsa per applicazioni saltuarie.

Ti serve un sistema operativo leggero: o che nasce già leggero (in questo caso una distribuzione di linux) o che viene alleggerito.

Prendi anche in considerazione di tenere il vecchio sistema operativo ma di attrezzare il pc con un SSD: i risultati saranno strabilianti ( info >>QUI<<)

SISTEMI OPERATIVI LEGGERI

Windows

XP Lite SP3 : Il buon vecchio xp torna utile in casi disperati: un vecchio pc, pochi driver disponibili, e la voglia di avere un mediacenter. Come trasformare un Pentium 4 in un mediacenter di tutto rispetto.

Win 7 Ultimate Lite: una bomba! Gira su pc di 7/10 anni, anche P4, con almeno 512 di RAM. Perfetta per netbook o desktop

Win 10 LTSB: versione senza app di windows 10.La puoi scaricare da Microsoft ed hai 90 gg per provarla.

>>DOWNLOAD DA QUI<<

Linux

Peppermint: leggero e ottimamente funzionante, prende vita da ubuntu, ed è un ottimo compromesso tra un pc che lavora in cloud e un desktop. >>INFO<<

Puppy Linux: Lavora direttamente in ram: è leggerissima e ottimizzata per lavorare live (senza essere installata) da chiavetta.

Lubuntu: versione leggera di Ubuntu. Ottimizzata per pc con poche risorse. Non è leggera come le precedenti ma è pur sempre una distro ubuntu: gode dello sviluppo community ubuntu.

>>INFO DOWNLOAD DA QUI<<

SISTEMI OPERATIVI LEGGERI: Tutte le versioni che consiglio di installare sono a 32 bit per favorire macchine meno prestanti. I sistemi operativi Linux sono opensource quindi non necessitano licenza. Quelli Win, per averli, devi avere la licenza. Se non le hai già…quel tagliandino sul pc… puoi procurartele per pochi euro. Non è necessario acquistare la licenza subito: c’è un periodo di prova – di solito 30 giorni – che ti permette di fare i test del caso.